FONDO IMPRESA FEMMINILE

  1. Finalità: Il Bando promuove e sostiene l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e massimizza il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.
  2. Soggetti Beneficiari: Possono beneficiare delle agevolazioni le Imprese femminili (intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome), con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione, attraverso la concessione di agevolazioni nell’ambito di una delle seguenti linee di azione:

    a) incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
    b) incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili;
    c) azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile.

  3. Requisiti di Ammissibilità: DURC sempre in regola, dalla presentazione e per tutta la durata del progetto.
  4. Vincoli di Accesso: Punteggio minimo di 21 punti
  5. Da sapere che: Per impresa femminile si intende l’impresa a prevalente partecipazione femminile, intesa come impresa che, in funzione della tipologia imprenditoriale, presenta le seguenti caratteristiche:
    1. la società cooperativa e la società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti la compagine sociale;
    2. la società di capitale le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
    3. l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
    4. la lavoratrice autonoma.
  6. Investimenti e spese ammissibili
    1. immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
    2. immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;
    3. servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
    4. personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
    5. esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese complessivamente ritenute ammissibili per le imprese femminili costituite da non più di 36 mesi e nel limite del 25% per imprese femminili costituite da più di 36 mesi e, comunque, nella misura massima dell’80% della media del circolante degli ultimi tre esercizi.
    6. Inoltre, alle imprese sono, altresì, erogati servizi di assistenza tecnico-gestionale, durante tutto il periodo di realizzazione degli investimenti fino ad un valore massimo di € 5.000.
  7. Decorrenza Spese: I programmi di investimento devono prevedere spese da sostenere successivamente alla presentazione della domanda (per le persone fisiche successivamente alla data di costituzione),
  8. Durata Progetto: 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione dell’agevolazione controfirmato dall’impresa femminile beneficiaria, con possibilità di proroga di 6 mesi.
  9. Agevolazioni: Per le imprese femminili e lavoratrici autonome costituite da non più di 12 mesi, oltre alle persone fisiche che intendono costituire una impresa femminile è concesso un contributo a fondo perduto secondo la seguente articolazione:
    – per i programmi che prevedono spese ammissibili non superiori a € 100.000,00, il contributo a fondo perduto è concesso fino all’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo del contributo di € 50.000,00. Per le donne in stato di disoccupazione che avviano una impresa individuale o un’attività di lavoro autonomo, la percentuale di copertura delle spese è elevata al 90%, fermo restando il limite di contributo di € 50.000,00.
    – per i programmi che prevedono spese ammissibili superiori a € 100.000,00 e fino a € 250.000,00, il contributo a fondo perduto è concesso fino al 50% delle spese ammissibili.
    Per le imprese femminili e lavoratrici autonome costituite da oltre 12 mesi è concesso un contributo a fondo perduto e un finanziamento agevolato a tasso zero della durata di 8 anni entrambi nella misura del 50%, fino a copertura del 80% delle spese ammissibili (max € 400.000,00). Per le imprese femminili e lavoratrici autonome costituite da oltre 36 mesi fermo restando la copertura dell’80% delle spese ammissibili, l’articolazione del contributo a fondo perduto e il finanziamento agevolato a tasso zero si applica solamente
  10. Selezione Progetti: Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa (punteggio minimo non inferiore a 21 punti) con procedimento a sportello.
  11. Operatività: Le domande di agevolazione devono essere presentate, esclusivamente in via telematica, con le seguenti tempistiche:
    • per avvio di nuove Imprese femminili costituite da non più di 12 mesi: Presentazione della domanda di agevolazione dalle ore 10.00 del 19/05/2022 (con compilazione dal 05/05).
    • per sviluppo e consolidamento delle Imprese femminili costituite da più di 12 mesi: Presentazione della domanda di agevolazione dalle ore 10.00 del 07/06/2022 (con compilazione dal 24/05).
  12. Dotazione Finanziaria: Le risorse disponibili sono pari a:
    – euro 38.800.000 per gli interventi “Incentivi per la nascita delle imprese femminili”;
    – euro 121.200.000 per gli interventi “Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili”;
    – euro 40.000.000 per gli interventi “azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile”.

Per approfondimenti si veda il seguente Link