Nuovi Protocolli di Insediamento nei territori di cui alla Carta degli Aiuti art. 107.3.c TFUE classificati come aree di crisi industriale

Buongiorno,

si informa che con Decreto n. 20364 del 20/09/23, la Regione Toscana ha pubblicato il Bando “Nuovi Protocolli di Insediamento nelle aree di crisi industriale rientranti nella carta degli aiuti a finalità regionale”.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 10:00 del 09/10/23 ed entro le ore 17:30 del 08/11/23, salvo esaurimento anticipato delle risorse.

Di seguito una tabella riepilogativa:

FinalitàFavorire nuovi insediamenti produttivi o nuovi investimenti strategici di imprese già attive in Toscana, nonché progetti di reindustrializzazione.
BeneficiariPMI
e
Grandi Imprese (esclusivamente aree 107.3c) e solo per un investimento iniziale a favore di una nuova attività economica nella zona interessata.

in forma singola o associata, operanti nei settori di attività Manifatturiero e Turismo e Commercio, aventi sede destinataria dell’intervento nei seguenti comuni della Regione Toscana:

Aree 107.3c
TOS 1: Carrara; Massa; Montignoso;
TOS 3: Agliana; Montale; Pistoia;
TOS 4: Collesalvetti; Livorno (limitatamente alle sezioni della carta degli aiuti); Rosignano Marittimo;
TOS 6: Gavorrano; Grosseto; Scarlino; Follonica; Campiglia Marittima; Piombino;

aree crisi complessa e non complessa
Livorno (tutto il territorio);
Massa Marittima (GR); Montieri (GR);
Marliana (PT); Quarrata (PT); Serravalle Pistoiese (PT).
Spese AmmissibiliSono ammissibili i seguenti costi:
– Suolo aziendale;
– Opere murarie e assimilate (capannoni, fabbricati, impianti generali);
– Macchinari, impianti e attrezzature;
– Studi di fattibilità, servizi di supporto all’innovazione, servizi di consulenza, brevetti, know-how, software;
– Costi salariali stimati relativi ai posti di lavoro creati per effetto di un investimento iniziale, calcolati su un periodo di due anni.
Durata progetto24 mesi dall’ammissione (oltre eventuale proroga di 12 mesi).
Costo totaleInvestimento superiore a € 5.000.000 per progetti di investimento relativi a realizzazione di nuove unità locali, ampliamento di unità locali esistenti o rilocalizzazione produttiva;
Investimento superiore a € 1.000.000 per progetti di infrastrutture di trasferimento tecnologico;
Investimento superiore a € 200.000 per investimenti finalizzati al recupero o alla diversificazione, anche parziale, della produzione e al mantenimento dell’occupazione, in caso di crisi, chiusura o delocalizzazione aziendale.
Agevolazioni concedibiliAree 107.3cCrisi complessa e non complessa
Contributo a fondo perduto nelle seguenti intensità:
  – 15%
per le Grandi Imprese;
  – 25%
per le Medie Imprese;
  – 35%
per le Piccole Imprese.
Contributo a fondo perduto nelle seguenti intensità:
  – 10% per le Medie Imprese;
  – 20% per le Piccole Imprese.
Vincoli di accesso1) Verifica della capacità economico finanziaria in relazione al progetto: Adeguatezza patrimoniale; Affidabilità economica e affidabilità finanziaria;
2) Ottenere un punteggio minimo di 15 punti in base ai criteri di selezione.
3) I progetti devono prevedere un incremento occupazionale minimo (espresso in ULA),obbligatorio così quantificato:
– incremento di almeno n. 10 unità di nuovi addetti a tempo indeterminato se si tratta di nuovo insediamento in Toscana; 
– incremento pari ad almeno il 5% di occupazione aggiuntiva a tempo indeterminato rispetto al dato dell’esercizio precedente e comunque in numero almeno pari a 1. Se il dato del 5% è maggiore di n. 80 ULA, si considera soddisfatto con 80.
Decorrenza speseIprogetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
Selezione progettiLa procedura dell’avviso è di tipo valutativo negoziale a sportello.
Dotazione finanziaria€ 4.000.000,00

Fissa un incontro con noi per finanziare il tuo prossimo progetto.

Chiamaci: 0574/621199

svg
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: