L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un complesso portuale turistico per ospitare imbarcazioni da diporto e da pesca, contribuendo anche al recupero, a fini turistici, di un’area inquinata (Ex- Lucchini) e dismessa dall’industria siderurgica, oltre allo sviluppo di nuove attività con ricadute socio economiche positive sul territorio. L’intervento richiederà complessivamente un investimento di circa 15 milioni di euro.
L’intervento è stato finanziato con ricorso allo strumento Protocolli di Insediamento della Regione Toscana, operanti su Piombino ed altri Comuni limitrofi (Campiglia Marittima, San Vincenzo, Suvereto). La modalità di selezione dei progetti è svolta “a sportello” con procedura valutativa, seguita da fase negoziale. Le tipologie di investimento ammissibili, ai sensi del Regolamento generale di esenzione per categoria (Reg. UE n. 651/2014 della Commissione del 17/06/2014), possono riguardare:
– ricerca industriale e sviluppo sperimentale (destinatari intervento: sia GI sia PMI);
– investimenti materiali e immateriali destinati alla creazione di un nuovo investimento o all’ampliamento di uno stabilimento esistente (destinatari intervento: sia GI sia PMI)
– investimenti materiali e immateriali destinati alla creazione o ammodernamento di infrastrutture di ricerca private (destinatari intervento: sia GI sia PMI).
La durata dei progetti è di 24 mesi, l’importo minimo degli investimenti è pari ad € 250.000.